La pizza è il piatto popolare per antonomasia.
Un po’ di farina, sale, olio, acqua e lievitano bastano per creare l’impasto.
Per il condimento ognuno sceglie quel che desidera e sono molti quelli che utilizzano la pizza per vuotare il frigo e non dover buttare gli avanzi.
C’è poi chi va oltre, un po’ per gioco, un po’ per sfida o per sfizio e vuole realizzare la pizza più cara del mondo. In Italia in questi giorni a raccogliere la proposta è stata una pizzeria di Adria, località sul Delta del Po, che ha ideato una preparazione gourmet da capogiro.
Il prezzo? Quasi 1000 euro.
Ad Adria la pizza da 1000 euro
La sfida è stata lanciata da un ricchissimo magnate russo che ogni anno arriva ad Adria con il figlio per girare nell’autodromo locale con il go-kart.
La proposta dell’imprenditore è stata molto chiara:
“Voglio la pizza più cara che riuscite a preparare ma se non è buonissima non la pago.”
A raccontare l’aneddoto è stato il quotidiano locale online Rovigo Oggi, rendendo nota anche la successiva corsa all’acquisto degli ingredienti migliori. Lo chef e il pizzaiolo non volevano solo creare una pizza molto costosa ma dovevano necessariamente fare in modo che fosse di qualità eccellente, sia per non rimetterci economicamente sia per portare alto l’onore della pizzeria.
Il risultato pare sia stato molto gradito all’illustre e ricco ospite, che in una pizzeria aperta solamente per lui ha potuto degustare il frutto di un lavoro certosino magistrale.
Per il condimento, è stata scelta l’ostrica rosa de Tarbouriech del Delta del Po, un prodotto di altissima qualità che nasce in allevamenti specifici. Il suo guscio è privo di qualsiasi parassita e il gusto intenso è reso ancor più piacevole dalla consistenza delle sue carni. Alla regina delle ostriche, lo chef e il pizzaiolo hanno affiancato caviale di lime e plancton marino.
Il topping della pizza è stato completato con una emulsione in gel di Franciacorta Bellavista Rosè e come decorazione è stata aggiunta una foglia d’oro.
A un condimento così speciale non poteva che essere accompagnato un impasto altrettanto esclusivo, preparato con farine antiche esclusive miscelate tra loro, per creare una basa con una consistenza e un gusto capaci di esaltare nel migliore dei modi la realizzazione.
Le difficoltà della realizzazione
Lo chef ha raccontato che realizzare questa preparazione non è stato facile.
In cucina non c’era margine di errore perché (visti i costi) le materie prime erano state acquistate in misura precisa, senza eccedenze.
Sarebbe bastata una sbavatura per mandare in fumo un grande lavoro ma soprattutto un’ingente quantità di denaro, visto che non sarebbe stato possibile replicare la preparazione. Il risultato è stato molto apprezzato dal singolare cliente, che non ha esitato a sborsare la cifra record di 1000 euro per aver avuto l’onore di deliziare il suo palato con una preparazione così unica e originale.